Le soluzioni per rendere Internet più veloce
Le soluzioni per rendere Internet più veloce
Da quando si è diffuso il lavoro in smart working, risulta fondamentale dotarsi una rete internet che garantisca performance efficienti. Cosa fare quando il Wi-Fi di casa non consente di lavorare al meglio?
Settembre è sinonimo, per molti, di ritorno al lavoro. Il rientro alla routine di tutti i giorni può generare un po’ di ansia e stress, anche se buona parte dei lavoratori continuerà a svolgere le proprie mansioni da remoto: secondo una ricerca Istat1 infatti, oltre 4 milioni di persone lavorano in smart working, il che equivale al 20% dei lavoratori.
Il lavoro a distanza, però, non è tutto rose e fiori. Quando si vive in famiglia, ritrovarsi con la rete Wi-Fi domestica intasata è all’ordine del giorno: tra DAD, gaming e social network, il numero di dispositivi connessi contemporaneamente è sempre in aumento. Smartphone, pc, tablet, console e smart TV necessitano tutti di una connessione Wi-Fi e di un segnale stabile per poter garantire un’esperienza d’uso soddisfacente.
Alla luce di quanto vissuto nell’ultimo anno di parziale lockdown, è quindi fondamentale avere anche a casa tutti gli strumenti tecnologici del caso per poter lavorare al meglio. Come fare, dunque, quando il Wi-Fi non funziona bene? Tra ripetitori e reti mesh, ecco alcuni consigli utili per capire quanto la propria rete domestica è veloce e come migliorarne le performance.
Da cosa dipende la velocità di connessione?
La velocità di connessione dipende in prima battuta dalla qualità della rete: è possibile verificare in maniera gratuita la velocità della propria connessione Wi-Fi in qualsiasi momento e in tempo reale grazie allo Speed Test.
Quando una velocità di connessione si può definire nella norma? Non esiste una performance ottimale a livello universale, questo dipende infatti dalle esigenze del singolo utente: per chi ha necessità di navigare online e scaricare la posta, lo standard ritenuto minimo è di 5 mega in download. Con la maggior parte delle promozioni internet ADSL offerte dagli operatori, la velocità minima di navigazione è di circa 7 Mega in download e 400 Kbit/s in upload.
Se il risultato dato dallo Speed Test indica una velocità di connessione al di sotto degli standard attuali, questo può dipendere da una molteplicità di fattori: la posizione del router e gli ostacoli fisici, così come la distribuzione degli ambienti domestici.
3 consigli per avere una rete Wi-Fi veloce
Ecco alcuni trucchi per amplificare il segnale wireless nel caso non sia abbastanza potente e diffuso nella tua abitazione.
- Cambiare la posizione del router. Il modem andrebbe posizionato al centro della casa, non in un angolo, e lontano da altri dispositivi elettronici. Un router Wi-Fi trasmette il segnale attraverso onde radio la cui potenza e stabilità possono essere influenzate negativamente da interferenze elettromagnetiche: i forni a microonde e i ripetitori per il segnale audio e video rappresentano le minacce peggiori. Il router, inoltre, dovrà essere collocato in posizione verticale e ad un’altezza di almeno un metro da terra; qualora fosse dotato di antenne esterne, andranno direzionate a 90° le une dalle altre.
- Aggiornare sempre il firmware. Scaricare e installare l’ultima versione del software, ossia il sistema operativo integrato nel dispositivo che gli consente di dialogare con il pc, permette di superare molti problemi associati alla linea fissa.
- Il modem fa la differenza. La velocità della rete wireless dipende dalle caratteristiche del router, quindi la scelta dello stesso è fondamentale. I modem offerti in comodato d’uso dagli operatori telefonici sono il giusto compromesso tra costo, design e prestazioni. I migliori modem sul mercato, al contrario, sono dotati di più antenne per gestire maggiori quantità di dati e garantiscono migliori performance.
I vantaggi di una rete mesh
Esistono anche alcune tipologie di dispositivi esterni per amplificare il segnale della rete wireless. La loro funzione principale è quella di prendere un segnale Wi-Fi già esistente e aumentarne la potenza, in modo da raggiungere le zone della casa che non sono coperte.
Una rete mesh è composta da piccoli ripetitori indipendenti, alimentati via cavo, che si scambiano dati alla stessa velocità, senza alcuna gerarchia. Ciò consente di avere una rete Wi-Fi più ampia, stabile e con lo stesso SSID (Service Set Identifier).
Per fare un confronto, con un modem tradizionale la fonte di irradiazione è unica e più ci si allontana dall’apparecchio, più il segnale decade. I dispositivi mesh rendono la rete “intelligente” perché si gestiscono in automatico sul punto di accesso migliore e sulla banda di frequenza più potente: in questo modo, riescono ad assicurare a tutti i dispositivi connessi più banda, a prescindere dalla conformazione del proprio appartamento.
In attesa dell’arrivo del 5G, progettato per essere molto più veloce e avere un tempo di latenza inferiore, ecco dunque i consigli per gestire al meglio le reti domestiche e soddisfare tutta la famiglia.
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